
Il “Primo Maggio” è la festa dei lavoratori, si festeggia ogni anno; nasce con l’intento di ricordare l’impegno dei movimenti sindacali che combatterono per raggiungere gli obiettivi sociali ed economici dei lavoratori.
Tutto ebbe inizio durante un pacifico raduno ad Haymarket dove i lavoratori volevano otto ore lavorative giornaliere anziché 16. Nel corso di questa manifestazione uno sconosciuto lanciò un ordigno contro i poliziotti, in questa occasione morirono alcuni manifestanti e sette addetti all’ordine. Otto persone furono arrestate, sette di loro furono condannate a morte. Uno dei condannati, Augustus Spies, prima di morire disse che sarebbe arrivato il giorno in cui il loro silenzio sarebbe stato più forte dell’accaduto.
Nel 1866 fu approvata a Chicago la prima legge delle otto ore lavorative.
Il giorno primo Maggio fu dichiarato ufficialmente come la festa internazionale dei lavoratori che ricorda la commemorazione della festa delle otto ore. Dopo decenni di battaglie, le otto ore lavorative furono dichiarati legali grazie al Regio Decreto Legge n ° 692 del 1923 del governo di Mussolini.
Il primo Maggio del 1947 si verificò una strage; si erano riuniti circa duemila lavoratori per la ricorrenza del ”Primo Maggio”, fu in quella occasione che il bandito Lavatore Giuliano sparò sulla folla provocando una carneficina, 11 persone furono uccise, 27 ferite. Nel periodo successivo ideò diversi attentati, lasciando volantini che incitavano la popolazione a ribellarsi al comunismo.
Ogni anno in occasione di quanto accaduto si svolgono molte manifestazioni di commemorazioni. Fra parate e festeggiamenti vari, si svolge addirittura un concerto intitolato con questa importante data.
E solo grazie alle proteste dei lavoratori ottennero quello che volevano.
