Si avvicina il momento della scelta della scuola superiore per i ragazzi di terza media. Come sempre è una scelta difficile e, per molti, alquanto prematura.
I ragazzi di quell’età difficilmente hanno le idee chiare su quello che vorranno diventare e su cosa ciò comporta e, quando si incomincia a capire quale potrebbe essere l’indirizzo di studio, si pone il problema della scelta dell’Istituto Scolastico.
Quest’anno, poi, la situazione sanitaria che ha trasformato i consueti “open days” in meeting online non aiuta di certo le famiglie.
Uno strumento utile per una scelta consapevole è EDUSCOPIO della Fondazione Agnelli che consente allo studente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa sulla base di come queste preparano per l’università o per il mondo del lavoro dopo il diploma. Il portale si basa su informazioni frutto di analisi accurate a partire da grandi banche dati, perciò oggettive e affidabili.
«È un momento difficile per il Paese e per le sue scuole – ha detto il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto – molte famiglie che hanno figli all’ultimo anno delle medie sono spaesate e possono avere maggiori difficoltà, durante l’emergenza sanitaria, a farsi un quadro chiaro in vista della scelta dell’indirizzo di studio e dell’istituto superiore per il prossimo anno scolastico. Eduscopio non può essere l’unico strumento per una decisione ponderata, ma pensiamo che il contributo di informazioni, dati e confronti fra le scuole che offre gratuitamente possa essere quest’anno ancora più utile».
Per la nuova edizione di Eduscopio.it sono stati analizzati i dati di circa 1.275.000 diplomati italiani in tre successivi anni scolastici (anni scolastici 2014/15, 2015/16, 2016/17) in circa 7.400 indirizzi di studio nelle scuole secondarie di II grado statali e paritarie.
Le analisi e i confronti del portale si riferiscono a due compiti educativi fondamentali:
- la capacità di licei e istituti tecnici di preparare e orientare gli studenti a un successivo passaggio agli studi universitari;
- la capacità di istituti tecnici e istituti professionali di preparare l’ingresso nel mondo del lavoro per quanti, dopo il diploma, non intendono andare all’università e vogliono subito trovare un impiego.